„I consumatori comprano con gli occhi” – difficile non essere d’accordo con questa affermazione. Sono infatti i valori estetici che influenzano per primi sulla scelta di un prodotto. In questo non è diverso il caso dell’acquisto di tappeti. Per prima cosa guardiamo il colore, il modello, il motivo adatto, ma sempre più frequentemente prendiamo in considerazione anche la praticità. Sicuramente gli allergici sono quelli che hanno maggiori problemi in questa situazione, in quanto oltre alla parte estetico-pratica, devono anche tenere in considerazione la propria salute. Che tappeto, quindi, fa al caso delle abitazioni di persone allergiche a polvere e acari? Rispondiamo!
Fattori che dobbiamo tenere in considerazione durante l’acquisto di un tappeto
Un grande numero di persone afferma che gli allergici con una forte reazione alla polvere, dovrebbero evitare i tappeti nell’abitazione. Per fortuna questa convinzione sbagliata è sempre più bocciata – meno male! Le ricerche confermano che i tappeti non causano allergie, anzi, se sono scelti in modo accurato, oltre ad essere mantenuti puliti, possono fungere da filtro e diminuire la dispersione della polvere nell’aria.
Tappeti sicuri e non tossici
È ora che le piastrelle, il parquet e i pannelli vuoti vengano ricoperti con un tappeto adeguato. Esso comporta non solo un preciso carattere degli interni, ma anche sarà un ambiente accogliente per gli acari. Prima di scegliere un tappeto adeguato agli allergici, in primo luogo si deve tenere in considerazione il materiale con cui è realizzato. Gli allergici devono rinunciare ai tappeti realizzati con tessuti naturali. Le fibre grossolane sono l’ambiente ideale degli acari della polvere e ne complica la loro eliminazione. Una questione fondamentale è anche la dimensione del tappeto. Se non abbiamo molto tempo per la sua pulizia, è sicuramente meglio sceglierne uno più piccolo.
Per gli allergici proponiamo una scelta di tappeti di tappeti vinilici che sono composti da materie plastiche – tessuti in PVC (85%) e poliestere (15%). Questa unione e l’assenza di pelo lungo, garantiscono condizioni sfavorevoli al deposito di grandi quantità di polvere. I tappeti vinilici, grazie alle proprietà antistatiche, sono una scelta sicura anche per la stanza dei bambini.
Pulizia regolare del tappeto
La scelta corretta del tappeto non è tutto! Dobbiamo ricordarci della sua pulizia regolare. Il pregio dei tappeti vinilici è la facilità di pulizia. È essa fondamentale non solo nel caso degli allergici, ma anche per i bambini piccoli. La superficie liscia del tappeto, fa in modo che lo sporco non sparisce in profondità, ma si mantiene sulla superficie. Se vogliamo pulire lo sporco o tutto il tappeto, basta bagnare uno strofinaccio in acqua con un delicato prodotto per la pulizia, e successivamente pulire la superficie del tappeto. È inoltre importante ricordare, che i tappeti vinilici sono anche resistenti a qualsiasi tipo di danno, come ade esempio allungamento, strappi o pieghe. Sono anche resistenti all’umidità, e per questo possono addobbare sia la stanza di un allergico, come anche cucine e bagni.
Varietà di modelli e colori dei tappeti antiallergici
Se il nostro bambino è allergico alla polvere non dobbiamo rinunciare all’acquisto di un tappeto. Dobbiamo invece sapere cosa cercare e scegliere in modo logico il tappeto adatto. Ad oggi la scelta di tappetini per la stanza dei bambini è veramente variegata. Nell’offerta dei produttori si possono trovare modelli e forme particolari di tappeti, e tutto per fare in modo che il bambino possa allegramente e piacevolmente passare il tempo nella sua stanza.
Un tappeto ben scelto può fare miracoli – dona intimità, sottolinea il carattere degli interni e gli interessi e lo stile del proprietario. Marocchini, mosaici, vintage e magari forme geometriche? La scelta è enorme, per questo è più sicuro spendere un po’ più di tempo per l’acquisto di un tappeto, il quale si combina perfettamente con l’arredamento degli interni, e soprattutto sarà sicuro per la nostra salute.